Prendete un sabato e una domenica d’autunno, immaginate i colori del foliage nel nord del Piemonte, vicino a Lombardia e Svizzera: partite in coppia e avrete un romantico weekend tra il Lago Maggiore, il Lago di Mergozzo e il Lago d’Orta.
Sono stata nella regione dei laghi piemontesi in un weekend d’autunno, a bordo di una Fiat Panda noleggiata con Hertz: sui social ho condiviso l’esperienza con l’hashtag #GoldExperience, ricordate? Prima di partire ci siamo iscritti gratuitamente ad Hertz Gold Plus Rewards, il programma fedeltà (utile per esempio se si vuole avere un servizio di ritiro/consegna più rapido, se si vuole aggiungere un guidatore in più e ricevere delle offerte dedicate). Sono stati due giorni di vero relax: quiete, poca gente, di conseguenza poco traffico e clima ancora abbastanza mite per godersi la giornata fino al tramonto. Ecco il nostro fine settimana romantico.
VISITARE I LAGHI PIEMONTESI IN AUTUNNO
Raggiungiamo Baveno e il Grand Hotel Dino, elegante albergo affacciato sulla sponda ovest del Lago Maggiore (quella piemontese), un sabato mattina di fine ottobre. Il lago è calmo e il cielo terso. Per arrivarci costeggiamo tutto il lago da Arona a Stresa passando in auto da Lesa e Meina, in cerca di scorci particolari da fotografare: amo le barche a vela ormeggiate nei porticcioli. Si sta così bene da non sembrare nemmeno autunno.
Dopo un breve giro nel centro storico di Baveno andiamo a pranzo al Lago di Mergozzo (ottima scelta il ristorante Ca’ del Mosto, proprio sulla riva), a nord ovest del Lago Maggiore.
Il lago è molto più piccolo e il borgo è più intimo degli altri visti finora: si respira un senso di pace e anche un po’ di quella tipica malinconia che possiede il lago in autunno. Il centro storico è raccolto e le case sono molto curate, in pietra lavorata. I colori accesi dell’autunno fanno capolino sui terrazzini e nei giardini: il rosso di quest’acero è qualcosa di magico, non trovate? Adoro questa stagione per la varietà delle sue sfumature.
A pochi chilometri da qui c’è Verbania che, a mio giudizio, è la città sulla sponda piemontese meno particolare. Oltre alla passeggiata sul lago non offre granché, per cui sorvolo per parlare di ciò che mi ha colpito di più: se volete vedere i laghi da un punto panoramico, ecco dove potete andare.
Il Monte Mottarone, il “balcone sui 7 laghi”, si trova tra il Lago Maggiore e il Lago d’Orta. Da Stresa si seguono le indicazioni per il monte raggiungendo il borgo di Armeno e poi la cima in circa 50 minuti. Attenzione, invece, a non prendere la strada privata borromea: il pedaggio costa 7 euro a/r e accorcia il tragitto solo di 10 km rispetto a quella che passa da Armeno.
Siamo a 1.492 metri d’altezza e in inverno qui si trovano numerose piste da sci di tutte le difficoltà; durante la bella stagione, invece, è in funzione Alpyland, un bob a rotaie ideale per famiglie con bambini. Dalla vetta si possono ammirare tutti e 7 i laghi: Lago d’Orta e Lago di Mergozzo in Piemonte, Lago di Varese, Lago di Biandronno, Lago di Monate e Lago di Comabbio in Lombardia, e infine il Lago Maggiore a cavallo tra Piemonte, Lombardia e Svizzera.
In giornate limpide come la domenica mattina in cui siamo stati noi si possono vedere tutti senza difficoltà. Il paesaggio è davvero incantevole!
La nostra macchinina Hertz ci ha portati in cima al Mottarone, sopra al Lago Maggiore.
Da qui scendiamo sul versante del Lago d’Orta per fare due passi a Omegna, famoso per il campionato di fuochi d’artificio nel mese di agosto, sparati direttamente da piattaforme galleggianti sul lago.
E poi concludiamo il nostro weekend alla Madonna del Sasso: è una chiesa che si trova su uno sperone di roccia a 696 metri d’altezza sopra al lago, proprio davanti all’isola di San Giulio e al borgo di Orta, sul versante ovest del lago. Mi piace vedere i luoghi dall’alto e avere un’idea di ciò che mi circonda.
E così si è concluso il nostro weekend a due passi da casa (abito a un’oretta di auto dai laghi), che mi ha ricordato ancora una volta quanto è bella la mia regione anche dopo l’inizio dell’autunno!
Ah, un’ultima chicca: al più presto vi parlo di Amelie, il ristorante super romantico dove abbiamo cenato a Baveno. Esperienza che vale il viaggio!
Erica
17/12/2015 alle 23:20 (7 anni fa)Wow, il mio primo regalo di Natale!! Grazie Silvia!!
Silvia Cartotto
17/12/2015 alle 23:33 (7 anni fa)Eheh oggi sono Babbo Natale! 😉
Erica
15/12/2015 alle 14:53 (7 anni fa)Bellissimi laghi e non sono nemmeno troppo lontani, mi hai fatto venire voglia di andare a fare una passeggiata da quelle parti!!
Elisa
10/12/2015 alle 15:42 (7 anni fa)bello, bellissimo, corro a partecipare!
Silvia Cartotto
10/12/2015 alle 16:00 (7 anni fa)Bene, ricordati di lasciarmi un commento qui con la tua email per verificare l’iscrizione! 🙂
Buona fortuna!
Fraintesa
10/12/2015 alle 9:11 (7 anni fa)Sembra magica, la vista dalle vette sui laghi 🙂
Silvia Cartotto
10/12/2015 alle 9:24 (7 anni fa)Sì e non ne avevo idea, prima di andarci! 🙂 Merita assolutamente.
christian
25/11/2015 alle 9:42 (8 anni fa)Abito a un’ora da lì (sponda lombarda) conosco i laghi e mi riprometto sempre di salire al Mottarone ma non lo faccio mai, non sapevo che avesse una vista così magnifica. Adesso lo metto nella lista dei posti da vedere per la prossima primavera
Silvia Cartotto
27/11/2015 alle 16:03 (8 anni fa)Bene, sono contenta! 😉
valentina
24/11/2015 alle 17:29 (8 anni fa)Che bel posticino 🙂
Silvia Cartotto
27/11/2015 alle 16:03 (8 anni fa)Vero? Quando vieni a trovarmi?
Ale
23/11/2015 alle 11:47 (8 anni fa)Bellissimo Silvia!! Alla Madonna del Sasso è tanto tempo che dico che vogliamo andare!! E poi anche per noi milanesi non è mica così lontano!!
Silvia Cartotto
23/11/2015 alle 12:05 (8 anni fa)Sì è una zona perfetta perchè è a metà strada tra Lombardia e Piemonte. La prossima volta verrò nei laghetti oltre confine e magari ci troviamo 😉