Se amate l’America e sognate un viaggio ad ovest, magari che tocchi alcune tra le più importanti città americane insieme alle spiagge caraibiche, in questo post vi consiglio 5 luoghi da vedere tra Stati Uniti e Caraibi, con qualche consiglio pratico per organizzare il viaggio in autonomia.
Organizzare un viaggio negli USA
La primissima cosa da fare, dopo aver prenotato il volo e l’hotel, è richiedere l’autorizzazione ad entrare negli Stati Uniti sul sito di ESTA. Senza questi documenti, infatti, non è più possibile ormai da alcuni anni toccare il suolo americano, che sia per un viaggio interno o anche solo per uno scalo verso un altro paese. La procedura non richiede più di 24 ore e l’autorizzazione ESTA inviata via email in formato PDF è valida per 2 anni.
Ora potete iniziare a studiare l’itinerario e le cose da vedere: se avete a disposizione 2-3 settimane, potete anche considerare di fare un mega viaggio a tappe, vedendo tutti i paesi qui sotto ma per meno tempo rispetto a quello consigliato per un viaggio singolo. Ah, tra queste 5 destinazioni di seguito l’ESTA serve solo per chi sceglie New York oppure Miami, ma se andate a Cuba o in Messico con scalo negli USA, vi servirà ugualmente.
New York
Tempo necessario per vederla davvero bene: 7 giorni
New York è senza subbio una delle città più eccentriche, sognate e visitate al mondo. Al suo interno ospita davvero mille mondi diversi e altrettante lingue e culture: forse è per questo che un po’ tutti, quando ci vanno, si sentono a casa.
Il periodo ideale non esiste: io dico che è fantastica tutto l’anno. In primavera o estate per godersi ore intere a Central Park, in autunno ed inverno per vivere la sua atmosfera natalizia che inizia ad ottobre e termina a gennaio inoltrato.
Altre info utili: se atterrate all’aeroporto di Newark, leggete questo post dedicato per il trasferimento con i mezzi pubblici, molto più economici del taxi. Se volete provare la cucina BBQ ma anche i migliori hamburger della città, da Manhattan a Brroklyn fino a Williamsburg, ecco un altro articolo dettagliato. E poi qui trovate le 30 cose da fare a New York in una settimana: provate a farle tutte, e poi ditemi com’è andata! 😉
Miami & le isole Keys
Tempo necessario: 7 giorni
Una città dove il clima sorride tutto l’anno, ma in cui consiglio di andare a febbraio-marzo per godervi la bassa stagione e giornate meno torride. Miami è la città del divertimento, del mare a South Beach, dei club, dello shopping e dei divi americani. Poco fuori dal centro città, inoltre, si trova il parco nazionale delle Everglades: è una regione paludosa, dove è possibile navigare a bordo degli hovercraft per avvistare coccodrilli e numerose specie di uccelli. Chi ama natura ed animali avrà di che divertirsi!
E poi Miami è anche perfetta come punto di partenza per un itinerario verso sud, infatti da qui infatti parte la highway n.1: è un ponte lungo 300 km che attraversa tutte le isole Keys fino a Key West, il punto più a sud degli Stati Uniti. Oltre quello, dopo 90 miglia, si arriva a Cuba. Un viaggio indimenticabile in uno scenario naturale di infinita bellezza. Ah, a Key West vi consiglio di cercare e visitare anche la casa di Hemingway: ci sono ancora i suoi famosi gatti a sei dita!
Leggete tutti i post su Miami e le isole Keys.
Cuba
Tempo necessario per girarla bene: almeno 10 giorni
Poco più a sud di Key West, in un ipotetico itinerario a tappe da nord a sud, incontriamo Cuba: l’isola ferma a 60 anni fa, ma ancora per poco. Con il clima più secco in inverno e umido in estate, vi piacerà se amate fare sia vita di mare crogiolandovi in spiaggia, sia se visitate volentieri le città e i paesini di campagna. Consiglio di affittare un’auto e girare l’isola in autonomia, pernottando nelle famose case particular, ovvero case presso privati. Se avete a disposizione solo un paio di giorni io vi consiglio di non perdere ovviamente L’Avana, la capitale, e poi i paesi di Vinales con le mogotes (montagne dall’aspetto arrotondato) e Pinar del Rio, con le piantagioni di tabacco.
Leggete il post su L’Avana, Vinales e Pinar del Rio!
Yucatan, Messico
Tempo necessario: 7 giorni
Dulcis in fundo le rovine Maya sparse in tutta la penisola dello Yucatan: parlo di Chichen Itzà, Uxmal, Tulum, Cobà, Chacchobben e Ek Balam, per esempio, tra le più belle. E poi i paesi sulla riviera Maya, da Playa del Carmen a Chetumal, con la vita notturna e le spiagge di sabbia bianca, il fondo basso e l’acqua del mare verde smeraldo. Un tour di questa zona del Messico merita di essere fatto in almeno 7 giorni: 4 per vedere i templi e 3 per rilassarsi al mare, ma se ne avete a disposizione 10-14 ancora meglio, ovviamente.
Su questa zona del Messico ho scritto quest’altro post.
Leggete anche quest’ultimo e poi ditemi nei commenti per quale zona ad ovest avete deciso di partire: sono certa sarà un super viaggio che lascerà in voi il segno! Per qualsiasi domanda, mandatemi un’email. Buon viaggio!
Se tra tutte queste destinazioni avete deciso che la Florida è quella che fa al caso vostro, allora potrebbero interessarvi i corsi di inglese a Miami organizzati dalla Kaplan per adulti over 17, con durata minima di 2 settimane. Io penso che un’esperienza del genere una volta nella vita vada fatta, se poi è vista mare ancora meglio, no? 😉
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