Spiagge bianchissime, un mare da cartolina, isole incontaminate e foreste di mangrovie: il Nord del Mozambico nasconde un vero e proprio tesoro, fuori dalle rotte del turismo di massa e conosciuto come arcipelago delle Quirimbas. Non è certo una meta tra le più facili da raggiungere e bisogna prevedere di avvalersi di trasporti privati, da ricercare sul posto con l’aiuto dei locali, che saranno ben lieti di aiutarvi a reperire qualsiasi mezzo del quale possiate avere bisogno, dai chapas per gli spostamenti via terra, ai dhow, per esplorazioni “oceaniche”.
Questa parte di Mozambico è l’eden degli avventurieri disposti ad abbandonare i comfort ed a vivere un’esperienza unica, tra una catena di isole che si estende per oltre 200 km e che comprende 12 isole principali (non nel senso letterale del termine ovviamente!) e 20 piccoli lembi di paradiso disseminati nell’Oceano Indiano, alcuni completamente disabitati e altri privati, adatti solo a soggiorni extra lusso.
3 isole che non potete assolutamente perdere in Mozambico
Ilha de Ibo
L’isola ha affascinanti siti storici e un passato travagliato. Prima dell’occupazione portoghese Ibo fu un importante avamposto commerciale dal quale schiavi, oro e avorio venivano spediti al mondo arabo, che ne aveva fatto un proprio centro d’influenza.
Alla fine del 18° secolo, Ibo era diventata il secondo più importante centro commerciale portoghese in Mozambico mentre ora, oltre a qualche splendida rovina coloniale, conserva solo il ricordo di quella grandezza passata ed un fascino, inequivocabile, di città fantasma. Rimane comunque l’isola con le maggiori possibilità di alloggio, anche di buon livello, ed è la base ideale per poter organizzare le escursioni alle vicine Matemo e Quirimbas. Semmai doveste programmare un viaggio in questa zona, soggiornare ad Ibo vi sarà di grandissimo aiuto.
Quirimba
La visita dell’isola di Quirimba è un’escursione imperdibile, da fare in giornata facendo tappa a Ibo. Il villaggio, fatto per lo più di capanne, con una chiesa coloniale e alcuni edifici di epoca portoghese che si stanno lentamente disintegrando sotto i raggi del sole, è abitato da pochissime persone, molto amichevoli e incuriosite dai pochi turisti che arrivano.
La spiaggia più bella si trova dall’altra parte dell’isola rispetto al punto in cui sicuramente arriverete e dovrete attraversare a piedi il villaggio, ma quando giungerete a destinazione vi assicuro che la vista di quell’oceano, maculato di blu e turchese, è qualcosa che vi ricorderete per molto e molto tempo!
Arrivare a Quirimba non è difficile, molti dei pescatori della zona saranno lieti di accompagnarvi in dhow, la tipica imbarcazione del posto; tornare a Ibo è invece tutt’altra storia! La natura delle maree fa sì che, se avrete le condizioni ideali per poter navigare al mattino, di certo dovrete rifarvi il tragitto contrario a piedi, passando lì dove prima c’era l’oceano, tra le mangrovie prima sommerse. Ovviamente è indispensabile una guida che vi accompagni, non ci sono indicazioni al fondo dell’oceano!
Matemo
In assoluto è l’isola che ho preferito!
Sarebbe una location quasi perfetta per la prossima serie dell’isola dei famosi, se non fosse che non è proprio disabitata, ma quasi! Raggiungibile in 2-3 ore di navigazione da Ibo, non ha offerte di alloggi se non un campeggio, dove potrete montare la vostra tenda direttamente sulla riva dell’oceano o utilizzare, nel caso non foste provvisti di tenda, dei bungalows (spartani) di Mr. Dade, il simpaticissimo proprietario del vostro “resort”!
Per la doccia dovrete utilizzare i secchi d’acqua messi a disposizione da Dade mentre il bagno non è altro che un buco nel terreno, molto “African style”. Nonostante non sia certo un soggiorno comodo, adatto a tutti, vi assicuro che una volta sul posto sentirete il desiderio di non andare più via: pian piano ci si abitua alla vita semplice, i ritmi rallentano, i pensieri svaniscono, gli occhi si riempiono di una bellezza inimmaginabile, il risveglio è accompagnato dal soffio del vento e dall’oceano che si infrange a riva, il fuoco del falò vi darà la buonanotte e le giornate passeranno velocemente, anche troppo!
Matemo è un sogno, da vivere almeno una volta nella vita.
Articolo di Valentina Idrofano – Experience Lover del Club delle ragazze con la valigia
Classe 1981, abruzzese di nascita, ha vissuto in diverse città fino a quando gli incontri della vita l’hanno portata a Torino, dove oggi risiede. Sagittario DOC, il viaggio è la sua meta.