Weekend di benessere in Piemonte dal lago ai monti

Tendenzialmente succede questo: conosciamo per filo e per segno i borghi più belli di regioni d’Italia lontane da quella in cui viviamo, e non siamo abituati a visitare le bellezze più a portata di mano. Dite la verità: state scuotendo la testa? Lo sapevo. Vale anche per me.

Ecco perché voglio raccontarvi ciò che di bello ho rivisto o vissuto per la prima volta nella zona più a nord del mio bel Piemonte. Vi porto sul Lago Maggiore, in Valle Antigorio, in Val Formazza e in Val Bognanco tra sport e relax, per un weekend di benessere totale.

weekend di benessere

Un weekend di benessere: 3 giorni tra i laghi e i monti del Piemonte

Vi serviranno 3 giorni e 2 notti per vedere i luoghi di cui parlo in questo post. Partite un venerdì mattina e impostate Stresa come destinazione finale sul navigatore. Siamo sulla sponda piemontese del Lago Maggiore.

Lago Maggiore: Isola Bella e Isola dei Pescatori

Dopo aver fatto due passi sul lungolago e nel centro di Stresa, di cui vi innamorerete subito per il suo stile liberty d’altri tempi, andate alla zona d’imbarco per le isole. Potete prendere un normale traghetto (orari e costi sul sito della navigazione laghi), oppure un taxi-boat privato, più piccolo e più veloce (e meno economico) come quello che ho usato io: CMA Consorzio Motoscafisti Associati di Stresa (per info: stresatours.com).

Mentre navigherete vedrete da lontano l’Isola Madre, con una villa cinquecentesca e uno splendido giardino botanico all’inglese. Potrete scendere qui oppure proseguire per l’Isola Bella e poi l’Isola dei pescatori.

Isola Bella

Una curiosità: sulle isole ci sono sempre almeno 3 gradi in più rispetto alla costa. Questo perché il calore dell’estate viene rilasciato nei mesi invernali: ecco che il microclima delle isole è perfetto per le piante esotiche presenti per esempio nei giardini all’italiana dell’Isola Bella.

giardini all'italiana

Proprio qui potete visitare il Palazzo Borromeo (meravigliose le sale che si affacciano direttamente sul lago come il salone d’onore) e i suoi giardini botanici. Rose, agrumeti, pavoni e un anfiteatro usato come scenario per spettacoli di marionette nel ‘600-‘700 vi faranno sentire in altro luogo ed altro tempo.

Palazzo BorromeoIsole Borromee

E poi azalee, rododendri e camelie ovunque: sono i fiori tipici del Lago Maggiore, le cui fragranze ritroverete anche nelle boutique proprio fuori dal palazzo, scendendo verso gli imbarchi. Questo è uno dei luoghi che amo di più del lago: le terrazze e i giardini del palazzo sono visibili anche dalla costa e da lì tutta l’isola ricorda molto un antico vascello.

giardini all'italiana

Riprendete ora la barca e andate all’Isola dei Pescatori, a 2 minuti da qui: una piccola isola dove ancora vivono pescatori tutto l’anno, le cui reti son ben visibili davanti a portoncini o sui balconi delle case.

Isola dei Pescatori

Per il pranzo, se volete trattarvi bene andate al ristorante Casabella, selezionato anche dalla Guida Michelin: ottimo il risotto con rucola e tartufo, la trota salmonata e il tortino caldo con gelato alla vaniglia. Il tutto in una terrazza soleggiata che guarda Stresa e Baveno, sulla costa piemontese.

ristorante Casa Bella

Al Lago di Mergozzo in ebike

Il benessere diffuso che ho provato nel weekend che vi sto suggerendo di vivere ha visto coinvolta anche la parte sportiva: perché oltre al buon cibo piemontese e al romanticismo del lago, vi suggerisco di fare una bella pedalata assistita a bordo delle ebike di Etraction, in compagnia di istruttori qualificati, precisi, professionali e soprattutto simpatici. Da Gravellona Toce abbiamo pedalato sulle bici elettriche fino al Lago di Mergozzo e ritorno. Un bellissimo tour di 2 ore adatto anche a chi in bici non va mai, proprio perché il motore elettrico di queste ebike consente di pedalare con il minimo sforzo.

Etraction

Un hotel di classe

Se avete proprio voglia di strafare, per dormire a Stresa avete varie possibilità: il lusso qui non manca. Io ho dormito a Villa Aminta, un 5 stelle dallo stile molto ricercato: a disposizione piscina riscaldata che guarda sulle Isole Borromee, la grotta con SPA (idromassaggio, bagnoturco, sauna, docce emozionali) e un’abbondante colazione con prodotti adatti anche a chi ha intolleranze o esigenze particolari. Io ho apprezzato molto la presenza del latte di riso, visto che ultimamente devo togliere le proteine del latte vaccino dalla mia dieta.

grotta SPA Villa Aminta

Valle Antigorio: gli orridi e le marmitte

Il sabato spostatevi in montagna, direzione la Valle Antigorio.

Qui vi aspetta un posto incredibile, che io (piemontese di Biella) non avevo mai visto né sentito nominare (mea culpa): gli Orridi di Uriezzo e le Marmitte dei Giganti!

Orridi di Uriezzo

Gli orridi consistono in una serie di grandi cavità circolari separate da stretti cunicoli. Le pareti sono tutte scolpite da scanalature che sono state prodotte dal moto violento dell’acqua nell’arco dei secoli. Sono davvero uno spettacolo della natura!

Orrido Sud

Le Marmitte dei Giganti si trovano proprio sul fiume Toce, in località Maiesso. L’orrido più spettacolare invece è quello denominato Orrido Sud: lungo 200 metri, è profondo fino a 30. Una bellissima esperienza da fare sia per gli adulti che per i bambini, perché la passeggiata è veramente semplice.

marmitte dei giganti

Relax alle Terme di Premia e i souvenir dell’Erba Bona

Siamo sempre in Valle Antigorio e sono 2 i posti particolari che consiglio di appuntarvi: le terme di Premia e l’Erba Bona.

Le prime si trovano in una moderna struttura del 2008 e ospitano sia impianti termali curativi che ludici. Vasche interne ed esterne con vista sulle incantevoli montagne e cascate circostanti, area massaggi e percorso benessere umido e secco ne fanno un centro termale davvero completo, che non conoscevo e dove sicuramente tornerò con più calma. In vendita ci sono anche le creme per il corpo: io sto usando lo scrub 100% naturale e mi trovo molto bene!

Terme di Premia

Il secondo posto speciale di questa valle è l’Erba Bona: un consorzio che coltiva erbe officinali (le cui tisane vengono servite anche alle terme di Premia). Si trova a Verampio di Crodo, sempre in provincia del Verbano Cusio Ossola. Lo spirito che anima i soci (quasi tutte donne) è l’amore per la propria terra e il rispetto dell’ambiente: la coltivazione delle piante avviene su campi di piccola e media dimensione su tutto il territorio provinciale, dalla Val Formazza fino al Lago Maggiore.

Erba Bona

Con queste erbe officinali vengono prodotte tisane, liquori, caramelle ma anche cuscini profumati e prodotti per il wellness: io ho assaggiato la tisana delle donne, perfetta per i giorni del ciclo mestruale e i dolori articolari. Sa di lavanda ed è molto delicata: mi accompagnerà durante l’inverno!

Val Formazza: la Cascata del Toce e un pranzo tipico

Ero già stata ai piedi della Cascata del Toce, ma è sempre un’esperienza affascinante: il suo salto d’acqua è alto più di 140 metri e nel fondovalle c’è una bella passeggiata da fare tra i prati accanto al fiume. Si può salire in cima alla cascata percorrendo un facile sentiero sul suo lato destro, che in circa 30 minuti porta a destinazione. Anche da lassù lo scenario è uno spettacolo, soprattutto in giornate di bel tempo (io sono stata più fortunata anni fa rispetto a quest’ultima volta).

Cascate del Toce

Poco più in su, a 2 minuti di auto, in località Riale si trova la locanda Walser Schtuba: qui consiglio caldamente di fermarvi per un pranzo o una cena. Un ristorante gourmet, dal menù ricercato ma legato alla tradizione, in un ambiente accogliente e perfettamente integrato con la comunità Walser in cui si trova.

Riale

miaccia Walser pasta di Riale

Dove dormire?

Io ho soggiornato nello storico ma al tempo stesso super moderno e appena ristrutturato Hotel Belvedere a Mozzio di Crodo, in Valle Antigorio. Una vista spettacolare sulla vallata circostante, il silenzio totale tutt’intorno e una meravigliosa SPA con piscina riscaldata ed un’enorme vetrata che ti proietta direttamente in mezzo alla natura.

Hotel & Spa Belvedere

La famiglia che lo gestisce è stata bravissima nel lavorare sul concetto di benessere che si ritrova nelle camere da letto ampie e accoglienti, nel cibo a km 0 servito con cura al ristorante e ovviamente nella SPA Aquilegia attentamente illuminata e arredata utilizzando legno e vetro. Anche qui mi sono ripromessa di tornare prestissimo!

Hotel Belvedere

Val Bognanco: le terme

Il weekend di benessere prosegue la domenica mattina alle terme più storiche della zona, quelle di Bognanco. La struttura è storica: aperta negli anni ’30, è stata per anni luogo di villeggiatura dedicata alle cure termali grazie alla sorgente San Lorenzo, ora Lindos. Oggi c’è quell’intimità e quel silenzio che in altri posti difficilmente si trova: io non sono stata di domenica, vi auguro di provarle in un weekend tranquillo. La SPA è composta dalle docce emozionali, la sauna, il bagno turco e la zona relax vista bosco.

sauna terme di Bognanco weekend di benesseremassaggio ad acqua

Al termine del percorso vi aspetta il massaggio con cromoterapia e getti d’acqua calda su tutto il corpo. Meraviglioso! Forse il momento in cui mi sono davvero rilassata di più in tutto il viaggio. Sarei rimasta ore, ma mi aspettava un altro massaggio, stavolta quello eseguito dalle sapienti mani di una delle massaggiatrici.

massaggio alle terme

Domodossola: ancora una coccola prima di ripartire

Sulle montagne che circondano la città, in località Tensa, si trova proprio l’Agriturismo e Osteria della Tensa. Un posto con una vista su tutta la valle, con camere e alloggi in puro stile ossolano, vendita di prodotti agricoli e un’osteria dove assaggiare la tipica cucina piemontese. Io non ho potuto evitare di assaggiare i ravioli del plin e il tagliere di formaggi prima di buttarmi su una deliziosa torta di mele!

Agriturismo della tensa

ravioli del plin

Un weekend di benessere e sport non può non concludersi con un pranzetto con i fiocchi: prima di ripartire verso casa prenotate un tavolo qui e godetevi il benessere diffuso che il mio amato Piemonte sa regalare in ogni stagione dell’anno!

Per qualsiasi informazione in più visitate il sito web del Distretto turistico dei laghi, con cui ho lavorato al progetto #terredibenessere a settembre 2017.

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7 Commenti su Weekend di benessere in Piemonte dal lago ai monti

  1. Athletic&Fitness
    14/12/2017 alle 17:56 (5 anni fa)

    Fantastico! Ci ha fatto viaggiare con la mente, bisognerebbe viverci in posti così e fare un massaggio almeno 1 volta a settimana 🙂

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  2. Giulia_SpinningTheGlobe
    30/10/2017 alle 11:17 (6 anni fa)

    Che splendida scoperta grazie al tuo articolo. 🙂 Una vera oasi di relax dove coccolarsi per il weekend!

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  3. Chiara
    23/10/2017 alle 22:41 (6 anni fa)

    Sono Chiara del l’agriturismo la Tensa. Grazie per il post! Speriamo di averla ancora come nostra ospite.

    Rispondi
  4. clara
    23/10/2017 alle 10:41 (6 anni fa)

    bellissima guida, ma non ci aveva pensato ancora nessuno! vado spesso da quelle parti e conosco i luoghi ma non così nei dettagli. le terme di premia sono uno delle prossime mete (anche perchè io viaggio con la famiglia e alcuni posti sono inaccessibili per noi, almeno a livello economico. poi abbiamo casa sul lago vicino a ghiffa, quindi ci interessano di più trattorie, sentieri e attività varie piuttosto che gli alberghi). adoriamo il lago di mergozzo e la valle antrona, complimenti per il post. davvero fantastico. e dire che adesso inizia la stagione che il lago proprio non mi piace!!!! ciao!!!!

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    • Silvia Cartotto
      23/10/2017 alle 10:56 (6 anni fa)

      Grazie, Clara!
      Mi fa piacere che per te sia utile. E in inverno puoi andare in qualche SPA, in attesa che il lago torni più accogliente. 😉
      Io andrò sicuramente con the boy, lo devo proprio portare a Bognanco e a Premia!

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