Ammetto di aver sempre pensato al viaggiatore seriale come ad un assassino: difficilmente torna sul luogo del delitto! Talvolta, però, capita di rimanere talmente stregati da alcuni paesi tanto da non poter fare a meno di tornarci, ancora e ancora, come attratti da una calamita, uno strano magnetismo che, nel mio caso, si chiama Maranhao, uno stato nel Nord del Brasile semplicemente spettacolare.
Dune di sabbia talmente soffici da sembrare borotalco che si muovono nella direzione del vento e lagune di acqua trasparente: sono i Lençóis Maranhenses, di certo l’attrazione più popolare di questa parte del Brasile.
5 esperienze memorabili in Maranhao, Brasile
Ma il Maranhao non è solo un deserto di sabbia e acqua; se pensate che trascorrere qualche settimana qui potrebbe risultare monotono, eccovi 5 esperienze da non perdere per rendere il vostro viaggio decisamente più adrenalinico.
1. Immergetevi nel fascino decadente di Alcântara
Alcântara è un’isola facilmente raggiungibile in un’ora di traghetto partendo da Sao Luis, la capitale del Maranhao, ed è un gioiello di architettura coloniale risalente all’epoca della dominazione portoghese. L’isola, praticamente semi abbandonata, è piena di vecchie abitazioni cadenti, ognuna delle quali nasconde una storia, per lo più leggende di famiglie arricchitesi con lo sviluppo del commercio, vicende di sfruttamento e di credenze popolari.
Se volete immergervi pienamente nell’atmosfera dell’isola il mio consiglio è quello di alloggiare alla Pousada Bela Vista dove verrete accolti dal proprietario, Danilo, nato e cresciuto ad Alcântara e profondo conoscitore di tutte le sue leggende! Insomma, se volete sentirvi un po’ come Indiana Jones in una città perduta, Alcântara è quello che fa per voi.
2. Tornate bambini tra le dune dei Lençóis Maranhenses
Vi assicuro che è davvero difficile annoiarsi tra le dune dei Lençóis Maranhenses! Il paesaggio è talmente surreale, a tratti lunare, che stento a credere ci si possa stancare di ammirarlo, considerando anche che tra una laguna ed un’altra vi ritroverete a percorrere emozionanti tragitti a bordo di “camionetas”, particolari veicoli da 6/8 posti adatti agli spostamenti sulla sabbia.
Per visitare le dune, infatti, non c’è altro modo che affidarsi a delle escursioni guidate, facilmente reperibili in tutte le pousadas della zona. Un’ottima base di partenza è la cittadina di Santo Amaro (raggiungibile da Sao Luis con mezzi privati o pubblici) oppure la più turistica Barreirinhas. Se partite da Santo Amaro non perdetevi le lagune Andorinha e Gaivota, da fare entrambe in una mezza giornata, oppure le lagune nei dintorni di Betania, che ritengo essere le più belle in assoluto! Nel caso, a mio avviso remoto, in cui doveste sentire l’esigenza di animare un po’ la giornata, concedetevi il lusso di tornare per un po’ bambini rotolandovi dalle dune per finire direttamente in acqua, facendo sandboard o scattando simpatiche fotografie in “prospettiva”! Insomma, non si è mai troppo adulti per tornare a giocare, soprattutto in Maranhão!
3. Navigate lungo il delta del Rio Parnaiba
Il delta del Parnaiba è considerato uno dei paesaggi più belli del mondo e fa parte di un percorso conosciuto come “Route des Emotions”, la rotta delle emozioni, che unisce ben 3 destinazioni: Lençóis Maranhenses, delta do Parnaíba e Jericoacoara. Il Delta, un arcipelago di 2.700 chilometri quadrati e composto da oltre 70 isole, si trova tra gli stati di Maranhao e Piaui ed il punto di accesso più comodo per visitarlo è la città di Parnaíba. Preparatevi a navigare tra mangrovie, stagni, animali selvaggi, fiumi e spiagge con paesaggi paradisiaci sotto un sole splendente.
4. Prendete lezioni di Kite Surf in una delle migliori scuole del Brasile
In Brasile ho ammirato alcune evoluzioni di kitesurf davvero spettacolari!
Barra Grande, un piccolo villaggio di pescatori sulla costa del Piauí (stato confinante con quello di Maranhao) è il posto giusto per praticare questo sport, grazie alle condizioni climatiche favorevoli e al vento costante ma non eccessivamente forte. Il luogo è interamente circondato da spiagge di sabbia bianca bagnate da un oceano straordinariamente caldo ed offre una discreta “vita notturna” con ottimi ristoranti, bar e pizzerie dallo stile rustico e semplice.
Ci sono diverse opzioni per occupare il tempo libero: kite surf, Stand Up Paddle (SUP), escursioni in zona e molto altro. È decisamente un posto che merita una sosta di un paio di giorni ed è uno degli spot migliori per prendere lezioni di Kitesurf; se però puntate all’eccellenza sappiate che, non troppo lontano da Barra Grande, nello stato del Cearà e precisamente lungo la spiaggia di Preá, vi è una delle migliori scuole di Kitesurf di tutto il Brasile, il Rancho do kite, con annesso un bellissimo eco resort dotato di tutti i servizi. Come sempre accade, però, la qualità ha un prezzo molto alto!
5. Godetevi Jericoacoara, tra passeggiate a cavallo e meravigliosi Por do Sol
E infine Jericoacoara, chiamata affettuosamente Jerì, un ex villaggio di pescatori che sta diventando sempre più popolare, con le sue strette strade di sabbia, lo street food, i venditori di artigianato locale, i chioschetti di caipirinha, i ristoranti per tutti i gusti e qualche locale per il dopocena. A Jerì fermarsi ad aspettare il tramonto è un po’ come essere a teatro, solo che invece di sedervi in platea dovrete salire su una duna (chiamata, non a caso, duna Por do Sol) ed aspettare che il sole scompaia nell’oceano, tingendo tutto di rosso! Concedetevi un bel giro a cavallo lungo la costa e, quando vi sentirete pronti, partite per esplorare i dintorni iniziando dalle due lagune vicine: la Azul e la Paraiso.
Se il Maranhao vi ha convinto e state pensando che potrebbe essere una delle destinazioni papabili per questo 2018, sappiate che il periodo migliore per visitarlo coincide con la nostra estate e che, per rendere queste viaggio perfetto, bisogna fare attenzione ad un paio di avvertenze:
- l’inglese vi servirà poco o nulla quindi, a meno che non conosciate il portoghese, il traduttore del cellulare potrebbe rivelarsi provvidenziale;
- gli atm e le banche sono cosa rara per cui partite ben provvisti di contanti e fate molta attenzione;
- portarsi dietro le scarpe, in Maranhão, è quasi un reato! Qui si usano solo infradito e non dimenticate di fare scorta di havaianas prima di tornare in Italia;
- in ultimo ricordate che siete in Brasile: sorridete sempre perché la tristezza, da queste parti, non sanno neanche cosa sia!
Articolo di Valentina Idrofano – Experience Lover del Club delle ragazze con la valigia
Classe 1981, abruzzese di nascita, ha vissuto in diverse città fino a quando gli incontri della vita l’hanno portata a Torino, dove oggi risiede. Sagittario DOC, il viaggio è la sua meta.
Giovanni
25/03/2019 alle 19:34 (4 anni fa)ciao Silvia bellissimo racconto quello del Maranhao, ti scrivo in quanto sto’ organizzando un viaggio nella zona in Luglio. la mia idea e’ quella di partire dalla citta’ di Sao LUis x arrivare a Barrerinhas poi Atins Parnaiba ed infine Jeri. ti chiedo se hai suggerimenti da darmi riguardo alle escursioni da non perdere e se hai consigli sulle Posadas dove hai alloggiato.
grazie mille
un abbraccio
Antonio
18/01/2019 alle 18:37 (4 anni fa)Siamo appena tornati da Bahia , Taipu de Fora e Ilha de Boipeba , per il prossimo viaggio penso proprio che seguirò i tuoi consigli per il Maranhao
Silvia Cartotto
21/01/2019 alle 9:39 (4 anni fa)Ci fa molto piacere Antonio!
Silvia Cartotto
21/01/2019 alle 9:39 (4 anni fa)Ci fa molto piacere Antonio!
Valeria
29/01/2018 alle 18:41 (5 anni fa)Bellissimo, non conoscevo questa parte del Brasile! Che voglia di mettere i piedi in quella sabbia bianca! Complimenti, le foto sono sempre stupende 🙂