Abbarbicati sulle colline e nascosti dalla vegetazione o baciati dal sole e dalla brezza che arriva dal mare vicinissimo.
Da amare e riamare, di cui innamorarsi, da restare impressi nella mente e nei ricordi di fine estate: sono i meravigliosi borghi liguri, meta imprescindibile se anche voi, come me, siete delle viaggiatrici romantiche.
La Liguria molto spesso, soprattutto per i vicini piemontesi, è la meta destinata a veloci fine settimana o festività e quasi sempre il motivo è stare in spiaggia a godersi il mare o seduti in qualche meraviglioso ristorantino ad assaggiare i consigliatissimi prodotti locali. Ma non pensate che la Liguria sia tutto qui, perché non ci sarebbe nulla di più sbagliato! Da Levante a Ponente, dal mare, fin su le colline, arrivando alle montagne, la regione ligure vanta oltre 20 borghi, tra i più belli d’Italia.
Apricale, il borgo delle mimose
Quando visitarlo? Prima dell’inizio della primavera, verso fine febbraio.
Gli alberi di mimose, così tanti da non riuscire a contarli e, se sarete fortunati, incontrerete anche qualcuno che le raccoglie per l’imminente festa della donna. Passeggiate tra i vicoli e sul ciottolato, ma se invece siete appassionati di camminate e amate essere immersi nella natura, seguite i percorsi storici che durante l’antichità collegavano il borgo alle principali località dell’interno e della costa. Le numerose mulattiere sono in parte diventate percorsi segnalati, per perdervi tra la rigogliosa vegetazione. E se amate le olive, sappiate che Apricale è terra di oliva taggiasca!
Tellaro, il borgo dei pescatori
Casette colorate una accanto all’altra, barche ovunque e un silenzio quasi irreale. Visitate Tellaro, frazione di Lerici, fuori stagione; in autunno o primavera, lontano dai periodi in cui centinaia di turisti fanno capolino alle Cinque Terre e le invadono letteralmente. Ci siamo spostati sulla Riviera di Levante, quasi al confine con la Toscana, in uno dei luoghi più suggestivi d’Italia.
Verezzi, a picco sul mare
Uno dei borghi che io trovo tra i più romantici in assoluto, e siamo tornati sulla Riviera di Ponente. Sulle colline della cittadina di Borgio Verezzi troverete questo borgo silenzioso, piccolissimo e intimo, con una vista sul mare da lasciare senza fiato. Il borgo saraceno era stato costruito fronte mare proprio per permettere di controllare l’arrivo di pirati e stranieri che volevano invadere la costa.
Quando andare? Al tramonto, quando il sole che fa capolino dietro le montagne impreziosisce i colori della pietra con cui l’intero borgo è costruito. E se l’idea di una passeggiata romantica sul far della sera vi piace, avete la possibilità di percorrere sentieri naturalistici, storici e botanici, come il Sentiero Natura e il Sentiero Cultura.
Finalborgo, il borgo elegante
Chiuso tra le mura medioevali quasi totalmente conservate, Finalborgo ha ancora l’aspetto di un borgo fortificato e difensivo e mantiene un distinguo tra quello che c’è al suo interno e quello che c’è fuori. Le mura circondano il borgo quasi interamente, interrompendosi solo in corrispondenza delle porte. Siamo a pochi passi da Finale Ligure e a differenza dei borghi menzionati fino a qui è raggiungibile a piedi, distando dal mare solo un paio di chilometri. Una manciata di viuzze coloratissime, piazze racchiuse tra meravigliosi palazzi rinascimentali abbelliti dall’ardesia, che adorna portoni e colonne.
Dolceacqua, il borgo in cui innamorarsi
L’unico tra i borghi di cui vi ho parlato a non essere insignito della menzione di borgo più bello d’Italia. E anche in questo momento mi chiedo il perché. Dolceacqua ha la potenza e la delicatezza del suo nome. Non perdetevi la visita – e la vista – di Castello Doria, che conquistò anche il cuore e il pennello del pittore Monet alla fine dell’800. Quasi al confine con la Francia, a poche manciate di chilometri da Ventimiglia, Dolceacqua saprà conquistare anche i cuori più intransigenti. State certi che se qualcuno vi porterà qui, ve ne innamorerete (parola mia)!
Articolo di Elisa Midelio – Borghi Lover del Club delle ragazze con la valigia
Elisa, 28enne, torinese. Ama i tramonti sul mare, gli on the road, il profumo al frangipane. Dorme su un cuscino a forma di nuvola e sotto la mappa del mondo. Il suo sogno? L’Africa dai mille colori.