Città di frontiera che ha saputo conquistare pittori, scrittori, artisti e viaggiatori indipendenti (ma spesso esclusa dai grandi circuiti turistici), Tangeri è accoccolata sulla punta settentrionale del Marocco, accarezzata da quell’oceano che la divide dalla Spagna, battuta dal vento e baciata dal sole.
In bilico tra Africa e Europa, Tangeri è diventata un centro molto amato dal Jet Set internazionale proprio per la sua capacità di mantenere un perfetto equilibrio tra queste due culture. Moderna e decadente al tempo stesso, Tangeri è una delle mete emergenti in Nord Africa e un perfetto punto di partenza per un viaggio itinerante nel nord del Marocco.
Come arrivare a Tangeri
Sfruttando i voli aerei, anche low cost, in partenza da parecchie città italiane, è possibile raggiungere Tangeri in poco più di 2 ore. Una volta giunti a destinazione recatevi fuori dall’area arrivi e cercate il primo taxi disponibile (quelli ufficiali sono di colore blu) per raggiungere la città. Per avere un’idea dei voli e delle tratte disponibili affidatevi ai vari siti di ricerca. Dalla Spagna, invece, è possibile raggiungere Tangeri anche in traghetto; la tratta più breve (circa 1 ora) è Tarifa-Tangeri ma esistono partenze anche da Algeciras, Barcellona e Malaga.
Dove dormire a Tangeri
A Tangeri, come in molte altre città marocchine, vi sono due distinte zone: la medina, cioè il quartiere antico, e la zona moderna, spesso molto più trafficata e simile ai nostri quartieri occidentali.
La medina è la vera roccaforte della cultura e dell’identità di una città marocchina quindi, se doveste decidere di visitare Tangeri, il mio consiglio è di alloggiare in questa zona antica piena di fascino, profumi e colori.
Un ottimo Riad, amabilmente gestito da due ragazzi volenterosi e sempre disponibili, è il Dar Jameel, situato in una strada tranquilla della medina e con il tradizionale fascino di un’abitazione tipica di queste parti.
Cosa vedere a Tangeri?
Questa è quella che io definisco la Top 5 delle cose da vedere a Tangeri.
Cap Spartel
A circa 13 km da Tangeri si trova Cap Spartel, famoso punto d’incontro tra le acque del Mediterraneo e quelle dell’Oceano Atlantico; nel promontorio vi è una prima torre di guardia situata nella parte superiore mentre la seconda, molto più vicino alla costa, funge da faro. Il panorama è mozzafiato (soprattutto in una giornata di sole).
Museo della Kasbah
Vale la visita anche solo per conoscere la storia di Tangeri. Il biglietto, al prezzo simbolico di 2 euro, ti consentirà di trascorrere un’oretta in tranquillità in questo splendido palazzo circondato da un rigoglioso giardino. ll “Musée de la Kasbah” è posizionato nel punto più alto della Medina, nei locali dove una volta risiedeva il Sultano, e al suo interno sono custodite varie collezioni e reperti storici della città.
La medina e il Petit Socco
Al “Petit Socco”, che non definirei una piazza ma uno slargo con alcuni bar rimasti immutati nel tempo e un paio di locande anch’esse “storiche”, vi si arriva passeggiando nella medina; i bar sono sempre molto affollati (è raro vedere una donna all’interno tranne qualche coraggiosa turista) e l’atmosfera è rarefatta. Vicino al Petit Socco troverete il mercato coperto di spezie, frutta, verdura carni e pesce che vale la pena di visitare.
Il mercato coperto della Medina
Quando andrete alla Medina, non potete assolutamente perdervi la visita al mercato coperto; niente souvenir ma solo spezie, frutta, verdura, carne, pesce e prodotti locali. Sarà un modo per entrare nei sapori e nei profumi del Marocco, da vero local! Ricordate però che il venerdì i negozi del suk sono per la maggior parte chiusi.
Il lungomare di Tangeri
Avete presente il Malecon dell’Avana, a Cuba? Il lungomare di Tangeri è molto simile, quindi una passeggiata da queste parti è d’obbligo, soprattutto dopo aver esplorato la caotica Medina!
Articolo di Valentina Idrofano – Experience Lover del Club delle ragazze con la valigia
Classe 1981, abruzzese di nascita, ha vissuto in diverse città fino a quando gli incontri della vita l’hanno portata a Torino, dove oggi risiede. Sagittario DOC, il viaggio è la sua meta.