Lo yoga ci insegna a modificare ciò che non può essere accettato e ad accettare ciò che non può essere modificato.
Bellur Krishnamachar Sundararaja Iyengar
Avrete già sicuramente sentito parlare dello yoga come una disciplina che può apportare numerosi benefici sia al nostro corpo che alla mente. Anche per me è andata proprio così.
Ho incontrato lo yoga alcuni anni fa o forse sarebbe più giusto dire che è stato lui ad incontrare me. Sono sempre stata una persona estremamente iperattiva e amante degli sport di resistenza e fatica ma alcuni anni fa, a causa di un lungo e fastidioso problema al piede, non potevo più correre né camminare in salita.
Nella pratica dello yoga ho ricercato inizialmente la possibilità di muovermi e scaricare le mie tensioni senza provocare traumi, ma ho trovato qualcosa di assai più importante. Ho imparato ad accettare la mia condizione di quel momento e a riconoscere con il tempo la profonda relazione tra le mie emozioni ed il mio corpo.
I diversi stili dello yoga
Lo yoga migliora con il tempo la nostra forza, la flessibilità e l’equilibrio.
Aiuta ad allentare le tensioni del corpo, a distendere i muscoli e calmare la mente.
Oggi lo yoga fa parte della mia quotidianità e amo spaziare tra diversi stili e praticare con differenti insegnanti quando ne ho la possibilità. Vediamone insieme alcuni, in un elenco non esaustivo.
Piccola importante premessa: lo yoga è un percorso che comprende lo studio di molti aspetti, di cui una piccola parte sono le posizioni chiamate Asana.
Lo studio degli Asana è chiamato Hatha Yoga, spesso identificato anche come lo stile più comune per iniziare a praticare.
Prima di scegliere uno stile rispetto ad un altro, è fondamentale chiedervi cosa vi sta spingendo alla pratica dello yoga: desiderate migliorare la vostra flessibilità articolare, riprendervi da un infortunio, avete bisogno di maggiore calma e centratura interiore o volete scaricare le tensioni a fine giornata?
Qualunque sia il richiamo che vi spinge allo yoga, esiste senza dubbio uno stile per ogni momento e situazione della vostra vita. I principali e più conosciuti sono Hatha, Kundalini e Ashtanga. Vi sono poi delle varianti che prendono vita da questi.
Hatha Yoga
L’Hatha Yoga è un insieme molto equilibrato di posizioni, tecniche di respirazione, canto di mantra e meditazione finale, ha solitamente un ritmo molto rilassato ed è ottimo per i principianti e per imparare poco a poco la connessione profonda tra respiro e movimento.
Ashtanga Yoga
Se siete sportive, amate muovervi in modo intenso e far lavorare la vostra muscolatura, vi suggerisco di provare qualche classe di Ashtanga: si tratta di uno stile molto dinamico, composto da varie sequenze di posizioni che si ripetono ininterrottamente, in abbinamento alla respirazione. La mente rimane focalizzata nel coniugare respiro e movimento.
Kundalini Yoga
Kundalini è un termine sanscrito dall’India antica che identifica il sorgere di una forma di energia e di coscienza che rimane arrotolata alla base della nostra spina dorsale fin dalla nascita, ed è la fonte della forza vitale che ognuno custodisce dentro di sé.
Da essa prende nome uno stile di yoga più spirituale e filosofico, che permette di entrare in uno stato di profonda connessione con il nostro mondo interiore, attraverso tecniche di canto, meditazione, respirazione e alcune asana di base.
Yoga outdoor
Yoga vuol dire “unione” ed è per sua stessa natura collegato e complementare ad ogni tipologia di sport, in particolare ad alcuni di quelli più comunemente praticati all’aria aperta: trekking, arrampicata, corsa ma anche surf e sport acquatici.
Ecco qualche spunto per iniziare a portare lo yoga fuori dal tappetino e in vacanza con voi (mi raccomando, affidatevi sempre ad insegnanti qualificati!)
Yoga sulla neve
Si trova in Engadina la prima pista del mondo dedicata allo yoga sulla neve, lungo la quale scendere sugli sci con un diverso ritmo e praticare seguendo, da soli o con la guida insegnante, una sequenza dedicata lungo punti segnalati sul percorso.
Se vivete nel Nord-Ovest e avete un solo weekend a disposizione, vi suggerisco di dare un’occhiata alle attività proposte dalle insegnanti di Yoga Outdoor: durante la stagione invernale vengono proposte sessioni di yoga, ciaspole o sci ai piedi, partendo dalla base degli impianti sci di Alagna Valsesia, suggestivo paesino di cultura Walser, ai piedi del Monte Rosa.
Una volta l’anno, in occasione della Scufoneda, celebre evento dedicato al pazzo mondo dei Telemarkers e dei Freeriders, è possibile partecipare a sessioni di Snow Yoga in quota con insegnanti qualificate nella splendida cornice di Moena.
Praticare yoga aiuta a svuotare la mente e a riconnettersi con il proprio respiro e con la natura: numerose sono le proposte sulle Alpi italiane e francesi per delle vacanze yoga a tema trekking, bicicletta o arrampicata. Provare i benefici per credere!
Yoga al mare
Se il vostro elemento è l’acqua e vi sentite pienamente a vostro agio tra spiagge cristalline, silenzio e onde, potete considerare le numerose proposte di Surf & Yoga Camp: dalla Sardegna alle Canarie al Portogallo, si offrono corsi per principianti e avanzati, che coniugano i benefici universali dello Yoga all’adrenalina delle onde.
Vi suggerisco di andare a trovare i ragazzi di 108 Waves, che da Torino hanno scelto Ericeira per costruire la loro oasi di consapevolezza a due passi dalle onde.
Amate praticare al caldo e vi piacciono le atmosfere più esotiche? Allora il Marocco, Bali e la Thailandia potrebbero essere le mete prescelte per i vostri retreat.
Come vedete la pratica Yoga non è qualcosa di statico e legato al nostro tappetino ma può davvero seguirci ovunque, anche in vacanza: e i benefici in quel caso saranno ancora più intensi. Provare per credere!
Come vedete la pratica yoga outdoor non è qualcosa di statico e legato al nostro tappetino, ma può davvero seguirci ovunque, anche in vacanza: e i benefici in quel caso saranno ancora più intensi. Provare per credere!
Articolo di Flavia Chiarelli – Sport Specialist del Club delle ragazze con la valigia
Sport Marketing Manager, accompagna atleti e business outdoor a crescere e raccontarsi. Abruzzese di nascita, nomade per vocazione, montanara per scelta. Ama praticare sport, specialmente in verticale.