Per molti di noi che a 19 o 22 anni sono andati via dai loro luoghi di nascita per andare a studiare a Bologna, Bologna è stata in qualche misura la città dei sogni, la propria città.
Conosciamo tutti quella meravigliosa vita da studenti/studentesse, i centri sociali, gli shottini del cafè Paris e le birre del Pratello, le serate spese nelle piazze (Piazza Verdi, Piazza San Francesco), le salite sulla torre degli Asinelli subito dopo le lauree, le domeniche ai Giardini Margherita o sui colli Bolognesi, le salite di corsa di notte e di giorno a San Luca, le notti con la chitarra, le ballate al the Lord Lister pub o al Corso Maltese o al Sodapops, ma esiste una Bologna che si vive dopo quella da studenti, una Bologna irresistibile proprio accanto a quella vissuta nei migliori anni della propria vita.
Dove mangiare a Bologna
Bologna è la rossa ma è anche la dotta e soprattutto la grassa ed è per questo che mi sento di consigliare, da napoletana buongustaia, un sacco di posti dove andare a mangiare dalla colazione alla cena, passando per il brunch e l’aperitivo. Posti che nel periodo universitario non avevo tempo di provare ma che ho imparato ad amare terribilmente e che mi hanno consentito di conoscere una nuova vita a Bologna, quella adulta. Si tratta di posti per tutte le tasche e per ogni tipologia di preferenze, bisogna semplicemente scegliere tra le molteplici opzioni.
Dove mangiare a Bologna a colazione
- Nonna Vincenza: bar/pasticceria con arredamento super curato in cui potete trovare nel cuore di Bologna le maggiori delizie dolci e salate della cucina siciliana. Assolutamente da provare cornetti al pistacchio e brioches con la ricotta.
- Bar Billy 1883: area trasandata, proprio all’inizio della salita di San Luca, nel cuore del quartiere Saragozza, potete trovare questo delizioso bar economico con ottime paste e meravigliosi panini e cornetti salati che possono accompagnarvi nella lunga passeggiata sotto i portici.
Dove mangiare a Bologna per la merenda o il brunch
Zoo: area radical chic, arredamento super curato, libri e incredibili oggetti in vendita (dalle ormai famosissime 24 bottles a borse prodotte in maniera sostenibile), questo locale è perfetto per un brunch healthy dove è possibile scegliere tra moltissime combinazioni di pietanze e accedere a bevande (thè, caffè, miele, latte) in maniera illimitata. Tutto cucinato con prodotti naturali e la pasticcera è napoletana, quindi sicuramente non vi deluderà. La specialità sono i dolci americani tipo Red Velvet reinterpretati in maniera healthy. Costo medio del brunch circa 15/20 euro.
Dove mangiare a Bologna per il pranzo o la cena
- Sartoria Gastronomica: forse il mio posto preferito a Bologna anche se davvero poco conosciuto, al centro di piazza Aldrovrandi, con deliziosi tavolini all’esterno da utilizzare in primavera o in estate. Il locale offre qualunque tipo di cibo e tutto è veramente ottimo: dai panini, ai primi piatti, ai secondi di carne, ai dolci. Consiglio di provare assolutamente il panino Piccante o Modenese e la cheesecake. Non fatevi ingannare, le carni sono di primissima scelta (non si tratta dei soliti hamburger) e i dolci sono rivisitati e, in alcuni casi, anche “a sorpresa”. Costo medio a cena è sui 25 euro a testa compreso di vino. A pranzo nei giorni feriali ci sono menù anche a 12 euro.
- Manicò Bistrot: avete voglia della cotoletta alla bolognese ma volete rimanere a casa? Ordinate assolutamente da Manicò bistrot e non ve ne pentirete. Mi raccomando ordinate al laboratorio e non al locale al centro di Bologna. Il laboratorio produce ottimi piatti della tradizione bolognese a prezzi modici e con confezioni deliziose.
- Il rovescio: forse la mia trattoria non tradizionale preferita a Bologna. Nel cuore del Pratello, il Rovescio ha il ristorante e anche un’ottima pizzeria. La cifra distintiva di questo luogo è la rivisitazione di piatti tipici della tradizione in maniera salutare con carni allevate in ambienti controllati, prodotti naturali e biologici. È tutto ottimo, dagli antipasti ai dolci. Le verdure sono cucinate in maniera sopraffina: non fatevele sfuggire! Costo medio a cena sui 30/35 euro compreso di vino.
- È cucina leopardi: la scena cambia continuamente, alcune volte troverete biciclette appese al soffitto, altre volte ombrelli e anche il menù. L’estroso cuoco di “è cucina Leopardi” vi stupirà in ogni piatto dalla carne al pesce. Andate assolutamente e, se volete risparmiare, i menù a pranzo sono veramente convenienti e vi consentono di fare un’esperienza molto interessante a Bologna. Vi consiglio di prenotare! 😉
- Pane e Panelle: ristorante siciliano nel cuore di Bologna, uno dei posti migliori, ovviamente, per mangiare pesce. Menù molto breve che cambia in base alle stagioni e al pescato. Molto carina la veranda fuori in cui cenare piacevolmente. L’ambiente è molto romantico e i gestori molto gentili. Costo medio a cena sui 30/35 euro, ma con menù convenienti a pranzo, dove mangiare un’ottima frittura di pesce.
- Cantina Bentivoglio: se siete appassionati di musica jazz non potete non conoscere la Cantina Bentivoglio, ristorante incredibile con un’ottima scelta di vini e un’ampissima programmazione di spettacoli jazz a cui è possibile assistere mentre si mangia se si prenota al piano inferiore. Acustica meravigliosa e cibo veramente ottimo. È tutto buonissimo ma non potete lasciarvi sfuggire la spuma di mortadella, i tortelli con zucca e amaretti e l’anatra. Sicuramente non un locale economico ma assolutamente da provare.
- Trattoria al 15 e Al Sangiovese: le mie trattorie tradizionali preferite a Bologna, molto vicine tra loro e con un’ottima scelta di piatti tipici: salumi, ricotta (con aceto balsamico), tagliatelle al ragù e tortellini in brodo, gramigna con la salsiccia. Andate in entrambe, in inverno, e godetevi l’atmosfera da trattoria Bolognese.
- Banco 32: all’interno del mercato e di Altro, uno dei posti migliori dove mangiare pesce a Bologna direttamente in pescheria. Ambiente informale e ottima scelta di pesce sempre fresco. Ottime le tartare, soprattutto di spigola, e adeguata la scelta di vino con cui accompagnare i piatti.
- Giro di Vite: un po’ fuori mano e davvero poco conosciuto, quest’enoteca ha un’ottima scelta di vini, ovviamente, e di prodotti naturali, come sott’oli campani e passate di pomodoro. Tutti i piatti sono ottimi e i proprietari molto molto gentili. Facilmente raggiungibile in macchina, è facilissimo trovare parcheggio in zona.
Dove mangiare una buona pizza (consigli di una napoletana)
- Ranzani: per tutti gli studenti di economia, Ranzani è un punto di riferimento costante. La pizza e gli hamburger sono entrambi ottimi, con prodotti di altissima qualità. Il locale è molto grande ma quasi sempre pieno, quindi vi consiglio di prenotare. Ottima anche la scelta delle birre. L’ambiente è assolutamente informale (come quasi tutti i posti a Bologna).
- Pizzartist: i proprietari, dei giovani ragazzi simpaticissimi, hanno creato un minuscolo posto a Bologna dove è possibile mangiare la pizza a trancio dai gusti più estrosi, a prezzi modici e con prodotti di prima qualità. Non scegliete la classica margherita, provate assolutamente i tranci con salsiccia, zucca e mozzarella e quelli con pancetta e porri. Mi ringrazierete!
- Berberè: non la classica pizza napoletana, ma una meravigliosa pizza con prodotti di altissima qualità (biologici) e molto digeribili. È possibile scegliere la farina che si preferisce (kamut, integrale, ecc) e molte sono fatte con il lievito madre. Per gli studenti esiste il menù “Alma Mater” a pranzo nei giorni feriali in cui si mangia pizza, caffè, acqua e coperto a soli 7 euro. È ottimo anche il caffè e radical chic l’ambiente.
L’aperitivo bolognese che evita i bar stracolmi di cibi scadenti
- Marsalino: quando ho scoperto questo piccolo localino non era per niente frequentato ed era gestito da ragazzi deliziosi, adesso va molto di moda. Nel cuore di Bologna, il Marsalino fa ottimi cocktails che, nell’orario dell’aperitivo, vengono accompagnati da “pizze” ovvero varie tipologie di pani servite con condimenti diversi. Tutto buonissimo, ambiente rilassato e ragazzi veramente carini. Cocktails tra i 5 e i 7 euro.
- Ruggine: ambiente radical chic ma ottimi piatti, assortimento di salumi e scelta di cocktails. Ruggine è ormai un’istituzione a Bologna. Non perdetevelo in alcun modo, anche semplicemente per un pranzo della domenica con bloody mary, hamburger o grandi insalate.
- Lestofante: in una piccola viuzza nel cuore di Bologna, due ragazzi gestiscono questo delizioso locale dove è possibile fare aperitivo scegliendo tra vari vini e piatti tipici. Vi consiglio di scegliere accuratamente il vostro vino, ordinare un bel tagliere di salumi e formaggi, deliziarvi con le loro bruschette particolari e mangiare qualche piadina (assolutamente alte come le romagnole) a un prezzo veramente basso.
A Bologna potrei consigliarvi altri innumerevoli posti, oltre che i mercati alimentari come il Mercato di Mezzo o ottime panetterie, salumerie e macellerie. Credo di aver speso gran parte della mia vita lì e, se passerete un po’ di tempo nel meraviglioso capoluogo emiliano, mi capirete!
Ora non vi resta che provare tutti questi posti dove mangiare a Bologna, che sono ovviamente i miei preferiti!
Articolo di Francesca Pallara – Italy Lover del Club delle ragazze con la valigia
Napoletana, milanese per lavoro, bolognese per studio, la famiglia a Viterbo e gli amici in tutta Italia. Empatica, gioiosa, curiosa, analitica. Il palato e lo sguardo sono sempre alla ricerca di novità.