Netflix: un bagaglio gigantesco di film, documentari, cartoni animati e serie tv.
Una piattaforma da cui si può reperire il film giusto, che si concilia perfettamente con il momento giusto, scelto, durante il giorno, per innamorarsi, per struggersi, per farsi prendere da un thriller, per scappare lontano verso nuove sconosciute mete. Se siete dei lettori, sappiate che Netflix contiene una specifica categoria di film dedicati a voi: un meraviglioso, cospicuo cassetto di film ispirati ai classici o alla narrativa contemporanea.
Questi, alcuni tra i preferiti di una incallita, cinefila #booklover.
Ecco 5 imperdibili film tratti da libri da vedere su Netflix
1. One day, regia di Lone Scherfig, tratto dal romanzo di David Nocholls
Per chi ama le città europee e legge romanzi struggenti, d’amore e con una dose di realismo.
Edimburgo, Londra, Parigi. Un viaggio nella vita di due persone che sono l’una il punto di riferimento dell’altro, l’amico e l’amica che non si stancheranno mai di dirsi apertamente, sinceramente, tutto quello che pensano. Un’amicizia che comincia da una notte dopo la laurea tra due sconosciuti, che si capiscono così bene, in quel momento di felicità e spensieratezza, da fissare una data, il 15 luglio, in cui rivedersi, confrontarsi, parlare e darsi consigli ogni anno. Il lettore e lo spettatore assistono ai loro incontri, ai cambiamenti nelle loro vite così diverse, così piene di guai, drammi, sacrifici, sbagli e finti amori, anno dopo anno. E alla nascita di un amore, così puro, così solido, sradicabile e forte, di una storia che non poteva non essere quella, dopo anni di reciproca e intensa conoscenza.
Emma e Dexter sono veri, hanno problemi reali, sia di carattere personale che lavorativi o familiari, che ognuno di noi si è trovato almeno una volta a vivere. L’unicità di questo romanzo/film sta nei dettagli insignificanti, quotidiani e comuni, come una telefonata o una passeggiata al parco, e che tuttavia risultano volatili e inafferrabili, ma per sempre impressi nella memoria dei personaggi.
2. Le nostre anime di notte, regia di Ritesh Batra, tratto dal romanzo breve di Kent Haruf
Per chi legge romanzi schivi, spogli da ogni esercizio di scrittura, essenziali e toccanti.
Robert Redford e Jane Fonda vestono i panni di Louis e Addie, due settantenni, vicini di casa, in una piccola cittadina del Colorado, Holt. Il film è semplicemente bellissimo. Ha la stessa grazia del libro che, delicatamente, racconta la storia di due persone rimaste sole, che si avvicinano, spinte dal desiderio di parlare e farsi compagnia, di notte. È una pellicola dolce-amara, perché rivela la tenerezza di una coppia di amici che, forse, sono anche qualcosa di più, e la brutalità subdola dei pregiudizi e dell’egoismo dei figli che raramente comprendono i genitori. Un romanzo emozionante nella sua semplicità, puro, vero, pieno solo della vita di tutti i giorni. Un film altrettanto evocativo delle emozioni che si provano stando soli, in pensione, con i figli all’altro capo del mondo, e la sensazione che tutto scorre, che la vita si frantuma, sfugge. Questa storia è una parentesi di verità amara, e al contempo un intruglio di tenerezza e desiderio di afferrare, ancora, la bellezza che ci resta, a ogni età.
3. Il lato positivo, regia di David O. Russell, tratto dal romanzo “L’orlo argenteo delle nuvole” di Matthew Quick
Per chi, semplicemente, ha bisogno di ritrovarsi, e riconoscersi.
Diversi Premi Oscar si accalcano in questo film, che è un elogio della diversità in tutte le sue forme. Traendo ispirazione dal libro, L’orlo argenteo delle nuvole, questo capolavoro è un’esplosione di sentimenti. Gioia, paura, disperazione, e soprattutto sofferenza. Quella sofferenza che le persone non comprendono, che la società rifiuta di capire, quella sofferenza che deriva da problemi, da lutti, da disturbi mentali che rendono chi ne è portatore un soggetto deriso, messo da parte.
Pat e Tiffany, interpretati da Bradley Cooper e da Jennifer Lawrence si incontrano e decidono, tacitamente, di aiutarsi, pur scontrandosi diverse volte. Lui è appena uscito da un istituto psichiatrico, mentre lei si è aperta a più relazioni dopo la morte del marito. Il loro dolore si trasforma in dolore condiviso, e poi in una battaglia contro chi li deride, in amicizia e, infine, nel senso di appartenersi. Le lezioni di ballo per una gara a cui i due dovranno partecipare e le risate che nascono dalle battute di Robert De Niro, che nella storia interpreta il padre di Pat, rendono tutto più leggero, godibile e frizzante.
4. Ragione e sentimento, regia di Ang Lee, tratto dal romanzo omonimo di Jane Austen
Per chi vuole perfezionare l’inglese (su Netflix, infatti, è possibile vederlo in lingua originale), o per chi ha nostalgia dei romanzi ottocenteschi.
Golden Globe per miglior film drammatico e Premio Oscar per migliore sceneggiatura nel 1995, Ragione e sentimento è la storia, raccontata nei dettagli come ha fatto la Austen nel suo ineguagliabile romanzo, delle sorelle Dashwood, Elinor e Marianne, interpretate da Emma Thompson e Kate Winslet. Vittime dell’avarizia della cognata e cacciate dalla loro casa, che dopo la morte del padre viene ereditata dal fratello, vengono accolte insieme alla madre da un lontano cugino a Barton Cottage. Come in tutti i romanzi della Austen, denaro e amore divergono e rendono la vita delle giovani Dashwood un inferno di pene. Ma, come sempre accade, Omnia vincit amor.
È il film perfetto da guardare in inglese, se volete perfezionare questa lingua. I dialoghi sono bellissimi, lenti e scanditi dalla pronuncia perfettamente british delle due attrici (entrambe Premi Oscar), di Hugh Grant e Alan Rickman. I paesaggi, poi, sono quelli della fitta, romantica e nostalgica campagna inglese.
5. Mistero a Crooked House, regia di Gilles Paquet Brenner, tratto dal romanzo “È un problema” di Agatha Christie
Per chi ama i gialli inglesi, quelli in cui tutti i familiari della vittima sono sospettabili del delitto.
Un giallo firmato dalla Regina del giallo. Il romanzo della Christie, sebbene riadattato e leggermente diverso in alcuni punti, è stato trasfuso in una pellicola carica di mistero e suspense. Non c’è Miss Murple e nemmeno Poirot, ma un giovane e avvenente detective reclutato da una donna che ha conosciuto al Cairo, nipote di un signore ricco, morto in condizioni poco chiare. Una villa immensa e spettrale accoglie i familiari della vittima, tutti, dal primo all’ultimo, con un movente legato a una relazione segreta, al sesso, ai soldi o all’ambizione. Intricato, contorto, avvincente, questo romanzo ha un finale tra i più stupefacenti che Agatha Christie abbia mai scritto. Pare, peraltro, che sia uno dei romanzi preferiti dalla stessa scrittrice.
E voi, oltre a questi 5 film tratti da libri da vedere su Netflix, quali altri conoscete e ci consigliate?
Articolo di Carmela Cordova – Book Lover del Club delle ragazze con la valigia
Instancabile lettrice affetta da bibliomania. Laureata in Giurisprudenza, si divide tra tribunali e librerie. Ama i cottage inglesi, i mercatini locali, le città attraversate dai fiumi e i film degli anni Cinquanta.