Quest’anno, cause di forza maggiore ci hanno “costretto” a riscoprire l’Italia. Che in fondo, a pensarci bene, non è poi così male: quanti posti di rara bellezza abbiamo all’interno dei nostri confini nazionali che non abbiamo mai considerato neanche per un weekend lungo?
Io vivo in una regione, l’Emilia Romagna, abituata ad accogliere i turisti tutto l’anno. Molti, però, si fermano nelle città principali o si dirigono verso le spiagge della riviera, ignorando quel tessuto di cittadine minori e borghi autentici che arricchiscono fortemente il fascino della regione.
Se verrete a trascorrere le vostre vacanze da queste parti non resterete delusi: al di là delle bellezze architettoniche, vi aspettano anche dei paesaggi naturali straordinari, un gran fermento culturale e una delle cucine più saporite della tradizione italiana. Oltre al mare, ai divertimenti e alle spiagge che, si sa, da queste parti vanno forte.
Se vi ho incuriosito, date un’occhiata all’ itinerario di viaggio in Emilia-Romagna che ho preparato per voi: vi condurrò alla scoperta di alcuni dei luoghi a me più cari in una delle regioni più belle del nostro paese.
Itinerario di viaggio in Emilia Romagna: che cosa vedere
Vi presento una piccola parte delle tante meraviglie che la mia regione adottiva potrà offrirvi, con la mia selezione personale di città bellissime, borghi e località caratteristiche. So già che vi ci affezionerete e non vedrete l’ora di tornare ancora.
Parma
Mai come quest’anno Parma merita di essere inserita in un itinerario alla scoperta dell’Emilia Romagna. Grazie all’eleganza chic del centro storico e all’interessante patrimonio museale e monumentale, la città emiliana ha infatti conquistato il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020 (riconoscimento che verrà mantenuto anche nel 2021).
Io ho avuto modo di apprezzarla proprio di recente, durante una giornata trascorsa alla scoperta di quartieri e monumenti principali di questa piccola Parigi del Nord Italia.
Se posso darvi un consiglio, oltre a girare tra chiese, musei e strade battute, ogni tanto fermatevi e concedetevi qualche secondo di pura osservazione. Che sia su una panchina del bellissimo Parco Ducale, oasi verde della città, o sui gradini di Piazza Duomo o, ancora, sui sedili di Piazza della Pace. Parma merita di essere divorata con lo sguardo e vissuta con calma.
Poi, dirigetevi verso alcune cose più sfiziose da visitare, come la chiesa di Santa Maria della Steccata, il Castello dei Burattini e il Teatro Farnese (quest’ultimo si trova all’interno del Palazzo della Pilotta). Mi raccomando, però: non limitatevi ai must, ma ricordatevi di esplorare e vagare senza meta tra quelle strade coloratissime.
Bologna
In un itinerario di viaggio in Emilia-Romagna lei non può mancare. Forse sarò anche di parte, visto che ci vivo e ormai la considero mia a tutti gli effetti, ma per me Bologna rasenta la perfezione tra le città italiane in cui vivere. Le manca solo il mare (che poi non è neanche così distante), ma per il resto ha tutto ciò che serve sia a chi è solo di passaggio e sia a chi la sceglie per la vita.
Chi passa da qui avrà a sua disposizione decine di musei e monumenti da visitare, quartieri caratteristici nei quali passeggiare, eventi, fiere e festival ai quali partecipare, locali e trattorie alle quali accomodarsi per gustare la generosa cucina locale.
E se capiterete da queste parti d’estate, ma non siete tanto per le alte temperature (come vi capisco!), vi basterà allontanarvi di pochi chilometri dalla città per trovare refrigerio nel verde dei tanto famosi colli bolognesi (dove godrete di panorami e paesaggi belli da paura).
Ferrara
Altra città alla quale sono particolarmente affezionata. E, dato che ormai la frequento assiduamente da una decina d’anni, posso anche dire di conoscerla abbastanza bene.
Ferrara ha un centro storico bellissimo: piccolino (lo girerete in poche ore), curato ed elegante. Piazza Trento e Trieste, con il suo porticato antico, e il Castello Sforzesco rappresentano due dei principali punti di interesse del centro, al quale aggiungo il bellissimo cortile del Municipio, che si apre proprio di fronte alla Cattedrale di San Giorgio (che purtroppo è in ristrutturazione da tempo, spero che quando ci andrete voi potrete godervela in tutto il suo splendore. Tra le cattedrali dell’Emilia-Romagna è una delle più belle). Imperdibile una passeggiata nell’ex ghetto ebraico e una visita al MEIS (il Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah).
Una delle cose per le quali Ferrara mi piace così tanto è la straordinaria quantità di verde che circonda il centro storico. Vi consiglio quindi di concedervi una camminata rilassante lungo il Parco circolare delle Mura o il Parco Urbano Giorgio Bassani. Vi sembrerà di essere in campagna.
Infine, ancora un consiglio: a circa cinquanta chilometri da Ferrara c’è Comacchio, la piccola Venezia emiliano-romagnola che per me è in assoluto una delle località più belle della regione. Romantica e struggente come poche, soprattutto con la nebbia in inverno.
Ravenna
Impossibile non inserire in un itinerario di viaggio in Emilia Romagna una città-monumento come Ravenna. Al di là del piacere di girare il piccolo centro storico, con le sue strade eleganti e le piazze vivaci, il vero tesoro di Ravenna è ben nascosto e si trova all’interno di chiese e monumenti storici. Sto parlando ovviamente dei mosaici, un patrimonio straordinario risalente all’epoca Bizantina. I più belli, per me, si trovano all’interno della Basilica di San Vitale e del Mausoleo di Galla Placidia (che sono praticamente uno di fronte all’altra). Ma non dovete perdere neanche quelli di Sant’Apollinare Nuovo, Sant’Apollinare in Classe, del Battistero Neoniano e del Battistero degli Ariani. La città è piccolina e, volendo, potreste vederli tutti nell’arco di una giornata. L’ideale, però, sarebbe fermarsi a Ravenna per almeno un paio di giorni per assaporarla con calma e godersi anche strade e monumenti meno battuti.
Ravenna mi ha sempre dato l’impressione di essere un altro posto parecchio vivibile, sarebbe un peccato dedicarle solo una toccata e fuga.
Borghi dell’Emilia Romagna
In quanto ai borghi, l’Emilia Romagna può dirsi decisamente fortunata. L’intera regione, da Piacenza a Rimini, è disseminata di piccoli tesori nascosti (non è un modo di dire, alcuni si trovano davvero fuori mano), nei quali il tempo sembra essersi fermato. Ognuno di questi vi incanterà per un motivo particolare, che si tratti di un panorama, un castello o della storia di un personaggio celebre che lì ha avuto i natali. Vi assicuro che vi verrà voglia di prolungare la vostra vacanza solo per scoprirli tutti.
I miei preferiti? In primis, Dozza, il coloratissimo borgo dei murales in provincia di Bologna. Meritano una visita anche Brisighella (in provincia di Ravenna), San Leo, Pennabilli e Santarcangelo (tutti e tre in provincia di Rimini), Premilcuore (in provincia di Forlì-Cesena) e Bobbio (in provincia di Piacenza). Ma potrei suggerirvene molti altri!
Riviera romagnola
Non starete mica progettando un itinerario di viaggio in Emilia Romagna che non includa anche un giro della riviera romagnola, no? A me piace tantissimo rifugiarmi da quelle parti, ma, udite udite, mi piace farlo soprattutto in inverno! Ovviamente si tratta solo di gusti, ma per me passeggiare su una spiaggia immensa e semi-deserta non ha prezzo. Cittadine come Cesenatico (alla quale sono affezionata in modo particolare) e Cervia, che per me sono le località più belle della riviera, fuori stagione diventano decisamente più godibili e rilassate. Se avete un po’ di tempo da trascorrere da queste parti, fate un giro anche a Rimini: forse non tutti sanno che qui, oltre alle spiagge e alla movida, c’è davvero molto di più. Le tante testimonianze dell’epoca romana, ad esempio; o la poesia di Borgo San Giuliano, il quartiere dei colori e dei murales dedicato a Federico Fellini.
Sapete quando si dice “ti aspetto a braccia aperte”? Ecco, state pur certi che l’Emilia Romagna saprà accogliervi davvero così, con un abbraccio forte e un sorriso luminoso sul volto. Non mi resta che augurarvi buon viaggio alla scoperta di questa terra straordinaria!
Articolo di Velia Ivaldi – Germania Lover per il Club delle ragazze con la valigia
Dopo la laurea si occupa per anni di comunicazione a Milano. Nel 2016 molla tutto per cominciare un nuovo percorso. Allafinediunviaggio.com nasce dalla sua passione per i viaggi e la scrittura.